E' strano sentirselo dire, ed il pensiero ricorre subito al nostro paese. Se nei primi anni della nostra Repubblica votava pressoché tutta la popolazione, e questo trend si è confermato nel corso dei decenni successivi, oggi, come nella miglior tradizione dei paesi anglosassoni, votano in poco più del 50% degli aventi diritto.
E se il voto diventasse obbligatorio anche da noi? Cosa accadrebbe?
E' una domanda molto interessante: l'elettore medio, quello che dice che tutti i partiti fanno schifo, a chi darebbe il proprio voto? Ammesso e non concesso che voti, e che invece non lasci scheda bianca, perché in tal caso la faccenda si farebbe ancora più grave.
Il famoso "partito dell'astensione" avrebbe un risalto politico enorme, e forse farebbe cambiare davvero le carte in tavola. Sono riflessioni un po' scontate, banali e vagamente stupide, ma ci tenevo a farle. Anche perché non vorrei trovarmi a litigare con qualcuno che non ha votato, e che comunque si lamenta di chi lo governa.
Rimane il fatto curioso di 23 paesi al mondo che obbligano i propri cittadini a votare. Nella speranza che i popoli siano più responsabilizzati...